Una Lumaka bella e grintosa per oltre 3 quarti, combatte e da filo da torcere alla Pegaso ma non basta. Al palaLumaka passano gli iblei: 62 a 86.
Partita intensa e divertente come poche quella andata in scena al PalaLumaka, uno spettacolo per il pubblico presente che a fine partita ha tributato, nonostante la sconfitta un lungo applauso ai biancorossi.
Parte bene la Lumaka con Egwoh e Laganà, mattatore e miglior realizzatore della gara con ben 38 punti messi a segno, tiene testa al gioco corale degli ospiti che, grazie ad un ottimo Antoci (14) riescono a tenere il naso avanti, chiudendo il primo quarto con un mini tentativo di fuga sul punteggio di 12 a 17.
Decisamente diverso l’andamento della seconda frazione di gara che vede gli Snails reagire ed esprimere un'ottima pallacanestro, mettendo in difficoltà la formazione ospite, riuscendo ad accorciare lo svantaggio fino ad un solo punto di scarto (32-33), grazie ad una difesa solida e ad un attacco fluido che riesce soluzioni alternative alle giocate del duo Laganà-Egwoh.
Al rientro in dagli spogliatoi, la Lumaka sembra avere le energie necessarie per continuare a macinare gioco, infatti gli Snails riescono ad andare avanti nel punteggio arrivando al +7, ma Ragusa. grazie alle giocate di Taddeo (12) e ad una difesa più attenta e aggressiva, alza il volume in difesa e fa il vuoto a rimbalzo d'attacco, recuperando lo scarto e riuscendo a chiudere il terzo periodo sul +12.
Nell’ultimo periodo, Chessari e compagni riescono a bucare la difesa dei padroni di casa anche dalla lunga distanza chiudendo definitivamente la partita sul 62 a 86.
Non sono bastati 3 ottimi quarti ad una Lumaka che è riuscita comunque a dar del filo da torcere ad un'ottima squadra, per'altro già qualificata alla terza fase del campionato U16 d'Eccellenza, che dirà la sua anche a livello nazionale.