La Lumaka Reggio Calabria comunica di aver raggiunto l’accordo con la Todis Salerno ’92 per la cessione dell’atleta Annamaria Basile.
L’atleta biancorossa vola all’altro capo dell’A2 per una nuova ed intrigante avventura ma, prima di lasciarla partire, l’abbiamo voluta sentire per una piccola intervista.
1) Ciao Anna, la pallacanestro è sempre stata una parte enorme della tua quotidianità, quanto è stata importante la Lumaka per te?
Il mio primo approccio con il basket è stato con la SBV, una squadra composta solo da ragazzi, dove ho sviluppato la grinta necessaria grazie all’aiuto del mio primo allenatore Carlo Sant’Ambrogio, ma, solo quando ho effettuato il passaggio alla Lumaka, penso di avere fatto quel salto di qualità in quanto a numero di allenamenti e qualità degli allenatori, soprattutto grazie a coach Gebbia che ha creduto in me sin dall’inizio e che mi ha dato un forte impulso e una preparazione tecnica di alto livello.
Naturalmente, tutta la famiglia Laganà è stata, dal primo momento, come una famiglia e gli esempi di Luca, Matteo e Marco sono stati sempre una guida di come si può arrivare in alto allenandosi bene.
2) Andrai a giocare a Salerno, dove farai spola tra l’U18 e la serie B, ti senti pronta a questa esperienza?
Andare a giocare in un’altra città è sempre una scelta difficile in quanto bisogna allontanarsi da casa, cambiare scuola e abitudini, ma questo è bilanciato dalla voglia di crescere ancora in una società molto importante. Sono pronta e motivata a questa nuova esperienza che, sono sicura, mi sarà di notevole aiuto per la mia importante “crescita cestistica”, e non solo.
3) Cosa ti senti di consigliare ad una ragazza che vuole giocare a pallacanestro?
Il mio consiglio è di perseverare sempre, anche nei momenti più difficili bisogna sempre allenarsi e tenere alta la concentrazione e naturalmente, seguire sempre i consigli dell’allenatore, anche quando sembra pretendere troppo.
4) Come hai detto andrai a Salerno, cosa ti mancherà di più della “tua Lumaka”?
La familiarità con cui mi hanno sempre trattata, sorreggendomi nei momenti di sconfitta e spronandomi ad andare sempre avanti. Per questo ringrazio anche Katia, con i suoi passati gloriosi e la sua esperienza e anche Saverio, il custode, sempre presente e gentile, disponibile per qualunque necessità.
Ringrazio tutto lo staff della Lumaka Reggio Calabria e le mie compagne di squadra con le quali abbiamo condiviso tante emozioni.
E allora in bocca al lupo piccola grande Anna, siamo sicuri che farai benissimo anche in quel di Salerno.
Noi, da qui, continueremo a seguirti e a fare il tifo per te, un pò come farai anche tu perchè, in fondo: once a Snail, always a Snail.